La domanda che in molti si pongono è se il camper è conveniente, la risposta non è semplice e scontata ma a farsi bene i conti non sempre conviene ma… la libertà non ha prezzo. Vediamo nel dettagli pro e contro:
Costi fissi del camper
Dovendo valutare l’acquisto di un camper è bene valutare anche anche quelli che sono i costi fissi che bisogna sostenere:
– Assicurazione camper, l’RC base obbligatoria ha un costo contenuto di circa 300 € l’anno. Poi bisogna valutare le coperture aggiuntive a seconda dell’utilizzo che ne viene fatto, della tipologia del mezzo e del rischio che ci si vuol assumere. Quando parliamo di coperture aggiuntive parliamo una lista lunga e da attenzionare come, furto, incendio, danni a terzi, danni ai cristalli, eventi atmosferici.
– Bollo, per fortuna l’importo rispetto alle automobili è ridotto
– Rimessaggio, il camper lasciato per strada può essere oggetto di furto, atti vandalici. Tenerlo in un rimessaggio, possibilmente al coperto significa allungare la vita del mezzo e ridurre vari rischi
– Manutenzione meccanica, anche se la percorrenza è bassa il tagliando va fatto periodicamente
– Sostituzione batteria/e di servizio e del motore (vita media 5 anni??)
– Sostutuzione pneumatici , la quasi totalità dei camperisti non cambia i pneumatici dei veicoli causa usura ma per anzianità. E’ opportuno montare il prodotto giusto, perchè parliamo di veicoli fermi a lungo, sempre carichi.
Costi Iniziali
Tra i costi iniziali ci sono quelli relativi all’acquisto del mezzo nuovo o usato. A questo va aggiunto l’acquisto di eventuali accessori come: tavolo, sedie, stuoia e tendalino.
La libertà non ha prezzo
Dopo aver elencato i vari costi fissi ed iniziali passiamo a valutare i pro dell’essere proprietario di un camper ovvero:
la tua seconda casa è sempre pronta e con te. Forse non è molto conveniente ma hai il tuo letto, il tu cuscino, il tuo bagno e la tua cucina, niente valige da preparare solo la meta da scegliere. Ti sembra poco?